Responsabile ed Addetto agli impianti tecnologici – Percorso Unificato

Programma del corso

Il percorso formativo, della durata di 38 ore, è così articolato:

• Modulo 1 -Disciplina normativa e giuridica in materia di piscine natatorie e dei relativi impianti per la gestione ed il funzionamento delle stesse (4 ore)
• Modulo 2 – Disciplina normativa in materia di responsabilità civile e penale e di sicurezza e prevenzione infortuni nei luoghi di lavoro con particolare riferimento agli impianti natatori. Normativa sulle barriere architettoniche. La Tutela sanitaria (4 ore)
• Modulo 3 – Caratteristiche dell’acqua di approvvigionamento. Terminologia e specifiche tecniche schede impianti di trattamento acque. Requisiti degli impianti tecnologici per trattamento acque (6 ore)
• Modulo 4 – Sistemi e metodologie per il risparmio energetico e del benessere ambientale (3 ore)
• Modulo 5 – Definizione e gestione del rischio (fisico, chimico e microbiologico) inerente gli impianti natatori (5 ore). Gestione degli impianti tecnologici e conoscenze dei prodotti chimici e la loro manipolazione, per il mantenimento dei requisiti igienico-sanitari delle piscine natatorie (3 ore)
• Modulo 6 – Sistemi di pulizia, disinfezione e bonifica delle piscine natatorie. Conoscenze degli impianti termici e di ventilazione (1 ora)
• Modulo 7 – Documento di valutazione del rischio. Protocolli di gestione e di autocontrollo. Regolamento della piscina (5 ore). Principio e significato dell’autocontrollo (2 ore)
• Modulo 8 – Organizzazione e gestione (3 ore)

Il corso di formazione si rivolge ai soggetti che vogliono esercitare sia l’attività di Responsabile che addetto agli impianti natatori

Accordo Stato/Regioni 16/01/2003, Accordo Stato/Regioni 13/01/2005, LR 09/03/2006 n.8, Regolamento attuativo della L.R. 8/2006 approvato con DPGR del 05/03/2010 n. 23/R, DGR 235 del 11.4.2011, DGR 607 del 10/07/2012.

A ciascun partecipante sarà fornito il materiale didattico del corso, in formato digitale.

I docenti devono possedere un titolo di studio attinente alle materie trattate oppure esperienza professionale almeno triennale nel settore di riferimento

È previsto lo svolgimento di un test/prova pratica o simulazione al termine di ogni modulo formativo. Al termine del percorso formativo viene rilasciato attestato di frequenza